La Fondazione Scoliosi Italia Onlus si occupa anche di RICERCA e ha recentemente collaborato con il laboratorio di Biochimica Sperimentale dell’IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi e con il Saint-Justine Hospital di Montreal in Canada nell’organizzare un progetto sperimentale per la DIAGNOSI BIOLOGICA DELLA SCOLIOSI NEI BAMBINI.
Previa sottoscrizione di consenso informato si è proceduto a prelievi ematici nelle scuole secondarie inferiori e i campioni di sangue ottenuti sono stati studiati incrociando i dati dei partecipanti (circa 700), tutti caratterizzati sia dal punto di vista ortopedico che anamnestico (maturità puberale, familiarità per scoliosi, fattori di rischio ambientali quali fumo e animali domestici).
- 350 pazienti AIS (10-18 anni con scoliosi idiopatica) dei quali
- 64 con Cobb >45° (scoliosi severe)
286 con Cobb <45° (scoliosi lievi/moderate)
77 fratelli e sorelle sani di pazienti AIS - 133 genitori di pazienti AIS
- 117 soggetti sani
Lo studio ha identificato una modificazione del profilo di fosforilazione della proteina G accoppiata al recettore di membrana per la melatonina (considerata da anni come co-fattore nella comparsa e progressione della scoliosi) tra i soggetti sani e i soggetti AIS. Sebbene questo nostro studio ponga le basi, per la prima volta, per la definizione molecolare di AIS, dal punto di vista pratico non fornisce ancora strumenti diagnostici/prognostici utili all’identificazione precoce del rischio di progressione.
La Fondazione intende sostenere nel 2016 una seconda fase dello studio che, attraverso un approccio di ricerca up-to-down, proceda alla misurazione a livello plasmatico di alcuni marcatori (sclerostina, periostina, cartilage-oligomeric protein).